Vendita di demolendi fabbricati: non comporta la plusvalenza sulle aree edificabili.

Scarica la sentenza della Corte di Cassazione del 21 febbraio 2019 n. 5088: Cass 2019 n 5088 Demolendi fabbricati

Scarica la sentenza della Corte di Cassazione: Cass Trib 20 aprile 2016 n 7853 Vendita di fabbricato demolendo

Scarica la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Padova: Demolendi fabbricati CTP Padova 12 aprile 2016 n 272

Il 21 febbraio 2019 la Corte di Cassazione affronta nuovamente la questione della vendita di fabbricato da demolire, ribadendo che non può essere qualificato edificabile a fini impositivi, con la sentenza 5088/‘19.

Questa sentenza della Sezione Tributaria della Cassazione decide sulla questione della vendita di fabbricato da demolire, richiamando e confermando la sentenza ottenuta dal patrocinio dell’avv. Umberto Santi nel 2016 n. 7853.

Dopo due sentenze contrarie dell’ estate 2015, all’udienza di novembre 2015, con sentenza depositata il 20 aprile 2016, la Cassazione aveva infatti ribadito il principio favorevole al contribuente già espresso nella giurisprudenza di legittimità in precedenza consolidatasi nel 2014.

L’orientamento della Suprema Corte sulla natura (fabbricato o area edificabile) del bene ai fini della determinazione dell’imponibile in caso di cessione di immobili in vario modo destinati successivamente alla demolizione si poteva infatti dire consolidato nel 2014 con tre sentenze che “facevano sistema”: Cass. 2014 n. 4150, Cass. 2014 n. 15629 e Cass. 2014 n. 15631, sovvertite nell’estate del 2015 ma poi, come detto, riconfermate da Cass. 7853/‘16.

La Commissione Tributaria Provinciale di Padova nel 2016 aveva anticipato (di otto giorni) la soluzione della Suprema Corte, con la sentenza 12 aprile 2016, n. 272, della Sezione VI, Presidente Salvatore Vinci, Relatore Alberto Gambaretto.